Diagnosi Energetica strumentale con prove non distruttive

17. 06. 30
posted by: Egidio Cerone
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  • ANALISI E TECNICHE TERMOGRAFICHE
L'analisi termografica consente di individuare la presenza di un ponte termico sia esso di forma o materia. La termografia ad infrarossi deve essere utilizzata come tecnica di indagine preliminare, in quanto consente di individuare le anomalie termiche superficiali a cui corrispondono problematiche che si possono approfondire con altre tecniche di indagini 

  • INDAGINI IGROMETRICHE E TECNICHE

Al fine di determinare, e confermare, se un irregolarità termica è ascrivibile ad umidità (di condensa, di infiltrazione, di perdita, è bene, se non indispensabile, eseguire una misurazione diretta dell’umidità della superficie indagata a mezzo dell’igrometro a contatto.

  •  TERMOFLUSSIMETRIA 

Nelle aree dotate di caratteristiche termiche e di densità omogenee, può essere convenientemente utilizzata una indagine con termo flussimetro per rilevare il valore della trasmittanza dell’involucro analizzato

L’acquisizione dei dati per la diagnosi energetica di un edificio esistente o per la verifica di uno di nuova costruzione comporta spesso notevoli difficoltà legate alla non reperibilità del progetto cartaceo e alla non corrispondenza di questo con il costruito.
Nel caso di superfici di involucro opache, quando non sia nota la loro stratigrafia, è necessario avere strumenti di misura in opera delle caratteristiche termofisiche della parete, il termoflussimetro (Heat Flux meter).
Il termoflussimetro misura essenzialmente la trasmittanza (o coefficiente U) del manufatto su cui viene applicato.
Il coefficiente di trasferimento del calore, altresì detto anche trasmittanza, è la misura del flusso termico che per una differenza di temperatura di 1 Kelvin fluisce attraverso 1 m² di materiale.
L‘unità di misura è: W/m²K. 


  • ENDOSCOPIA E CAROTAGGIO
Infine analisi invasive come l’endoscopia e il carotaggio, consentono di conoscere con precisione la stratigrafia della parete opaca: possono essere molto utili per confermare stratigrafie  limitando l’esecuzione su aree omogenee precedentemente definite con l’indagine termografia.

 

Sistemi di visualizzazione e controllo per impianti fotovoltaici

 

La PSE propone il monitoraggio della produzione degli impianti fotovoltaici attraverso dei apparecchi intelligenti, caratterizzati da avere in un singolo dispositivo anche funzioni evolute di datalogger, allarme e controllo a distanza.
Ogni apparecchio può essere facilmente applicato ad un impianto fotovoltaico esistente senza richiedere ulteriori accessori.
I dati di produzione sono letti automaticamente dal contatore di produzione oppure tramite interfaccia seriale direttamente dagli inverter dell'impianto. Ogni apparecchio è inoltre in grado di ricevere sia i dati di produzione che i dati delle grandezze meteo via wireless e può essere interrogato in remoto via GSM o WEB.  

 

  • Accessori disponibili:



Prodotti - Blower Door Test (Door Fan) nel rispetto delle norme UNI EN 13829

La PSE propone per la verifica della permeabilità all’aria di edifici residenziali, terziari ed industriali di qualsiasi dimensione il blower door.
E’ un grande ventilatore calibrato a controllo elettronico che viene montato temporaneamente (e tipicamente) sulla porta d’ingresso principale dell’edificio, attraverso una pannello che si adatta alle misure della porta e la sigilla perfettamente.
Per la verifica delle infiltrazioni d'aria, il Blower Door Test usa misurare la pressione interna ed esterna all’edificio (che deve essere completamente sigillato) ed il flusso d’aria generato dal ventilatore. 
Una volta che il ventilatore blower door (aspirando o insufflando dentro l’edificio) ha raggiunto una determinata differenza di pressione interno/esterno  (tipicamente 50 Pascal) si possono cercare le eventuali perdite d’aria da infissi, crepe, canalizzazioni ecc... usando il fumo di gas traccianti, la termografia o l’uso di anemometri.
Al termine del blower door test, una volta riparate le perdite nell’involucro edilizio, si ripeteranno le misure per verificare il beneficio apportato dall’intervento di “riparazione” tramite un secondo blower door test.
Se necessario sarà possibile redigere un report con i dati acquisiti dallo strumento blower door (vedi norme EN 13829).

Vantaggi:

 Rendere l’edificio esente da infiltrazioni d’aria, permette: 

  • Risparmio energetico (fino al 20%)

  • Riduzione dei rumori

  • Riduzione della quantità di allergeni e di particelle inquinanti (vedi anche Radon)

  • Aumento del confort abitativo